mercoledì 16 novembre 2016

Barriccato a chi? Minicorso di degustazione vino

Mini seminario di degustazione andato in scena al Mercato centrale nell'Enoteca del Chianti Classico. Basta con i tecnicismi dei sommelier, riportiamo il vino all'esperienza umana delle persone. Nessuno ha il naso più sviluppato di altri, è tutta una questione di allenamento e di riscoprire le nostre radici animalesche e non lasciarli imbrigliate dal freno della ragione.

Una introduzione al sistema limbico e alla corteccia prefrontalee le loro interazioni, si racconta la struttura degli apparati sensoriali la specialità di quelli del del naso degli odori.

Si passa alla degustazione del primo vino dal colore della lucentezza e degli aromi più freschi già individuabili dal colore senza bisogno di annusarlo. Per esempio si usa un Chianti classico annata molto giovane. Secondo vino nel bicchiere in Chianti classico riserva si analizza il suo colore fatto che sia più evoluto e quindi più ossidato e si apprezzano differente in termini di odori più speziati balsamici facendo pizzicare il naso e facendo l'esempio di un delle spezie in cucina della vita e l'antiquario. Si ripercorrono alcuni esempi di esperienze di vita in cui abbiamo incamerato gli odori che spesso definiamo "minerali".

Terzo vino Chianti classico gran selezione e si uniscono le caratteristiche dei due con la freschezza e l'intensità del vino d'annata e la complessità di quello riserva più la sua struttura. Si introduce il fatto che per apprezzare questo vino (la gran selezione) si può anche non abbinarlo al cibo mentre la riserva e il vino annata è come se chiamassero sempre la tavola qualche modo...

Cantine Italiane

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